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lunedì 19 agosto 2013

Oggi si fa l'aceto diVINO bianco!

L'aceto... Non mi piace nell'insalata e non avevo l'abitudine di utilizzarlo ne' come conservante ne' come prodotto per la pulizia, ma da qualche tempo mi sono ritrovata a comperarlo spesso... Faccio conserve e pulisco casa, mi piace utilizzare un carpione leggero e delicato per moltissimi cibi avanzati e non, i miei panni diventano morbidi e i colori brillanti da quando uso l'aceto come ammorbidente...insomma, le abitudini sono cambiate e mi serve l'aceto! Negli anni scorsi ne ho usato così poco che ho trovato una vecchia bottiglia di aceto (ma vecchia vecchia!!!) con al suo interno una sostanza gelatinosa ma compatta: LA MADRE!!! Inoltre mio cognato, non mi ricordo neanche più quando, ci regalò un'acetiera: una sorta di damigiana in vetro inclinata con grosso collo tappato e piccolo erogatore alla base, per spillare le quantità d'aceto necessario senza disturbare la madre! Detto fatto:
METODO SLOW PER FARE L'ACETO CON LA PAZIENZA
Sterilizzato acetiera, posta in zona tranquilla della casa ma con temperatura non propriamente fredda ( perfetta l'estate per attivare il processo di acidificazione) messo nel suo interno aceto e madre datati, aggiungo ogni volta che avanzo del vino bianco artigianale (sarebbe davvero il caso non pastorizzato, biologico o addirittura biodinamico) e aspetto che il tempo lo trasformi in ottimo aceto che, vista la quantità risicata di vino con le caratteristiche suddette, uso esclusivamente per scopi alimentari.  Potete anche fare a meno dell'acetiera, utilizzando un grosso vaso di coccio o vetro o legno (assolutamente no plastica o metallo) tappato con uno strato spesso di stoffa ben legato al collo del recipiente. Il vino dopo una lenta trasformazione, un mese, due, senza fretta, nel caldo estivo, diventerà ottimo aceto bianco e per sapere quando sarà pronto bisognerà assaggiare, senza disturbare, con calma, con un cucchiaio di legno...e, una volta pronto potreste prelevarlo con una tazza di coccio, sempre con discrezione e attenzione...e potrete rabboccarlo di tanto in tanto con un nuovo, ottimo vino bianco avanzato da qualche cena in compagnia di amici veri...
Ma esiste un metodo molto veloce e semplice per ottenere aceto bianco, sempre di qualità, ma che utilizzo più per le pulizie che per la cucina, questo:
METODO EASY PER FARE L'ACETO CON GLI SPAGHETTI
Sterilizzo con il metodo della bollitura una bottiglia tassativamente di vetro. A raffreddamento avvenuto imbottiglio del vino bianco di qualità se utilizzerete l'aceto per scopi alimentari, anche commerciale se lo utilizzerete per le pulizie di casa. Il vino va tenuto basso, lasciare che la superficie del liquido sia ancora nella parte larga della bottiglia al limitare del collo. Inserire 3/4 spaghetti di grano duro e tappare con tanta garza pressata o straccetti puliti bene in modo che il contenuto respiri ma non entri sporco e polvere. Riporre la bottiglia in luogo tranquillo e tiepido, attendere almeno un mese prima di verificare, cercando di non agitare né muovere, con il manico di un cucchiaio di legno se la trasformazione è avvenuta (lo so, non è gradevolissimo assaggiare aceto, ma basta un plic!)
Dopodiché o attendere ancora anche un mese o usare! Se si versa senza fretta e con garbo non serve filtrare, altrimenti rischiate di utilizzare anche la madre che nel frattempo si sarà formata!

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